Torna, in una veste completamente rinnovata, lo storico Carnevale di Stigliano, progetto del Comune di Stigliano organizzato dall’associazione Make The Carnival e con il sostegno del Programma Operativo Val d’Agri e della Regione Basilicata: si tratta, da sempre, di uno degli appuntamenti più pittoreschi e attesi della Basilicata, oltre che vera e propria manifestazione culturale che affonda le sue radici nelle tradizioni del posto.
Per tre giorni (sabato 18, domenica 19 e martedì 21 febbraio 2023), artisti di strada, circensi e musicisti, immersi in una grande scenografia in cartapesta presso il Centro Commerciale di Stigliano, trasformeranno il cuore del paese in una caleidoscopica festa a tema circo, tra musica, luci, danze e magia.
Si parte sabato 18 febbraio quando, alle ore 17.30, le spettacolari coreografie circensi degli artisti di strada daranno il via ufficiale al Carnevale Stiglianese; a seguire, la serata si scalderà con il concerto della band pugliese degli Skanderground e con lo spettacolo “Il morso della taranta” del cantautore e musicista Pietro Cirillo.
La festa proseguirà domenica 19 febbraio con presentazione e sfilata delle maschere antropologiche della tradizione, a opera dell’artista di fama internazionale DEM coinvolto da “AppARTEngo” nell’ambito dell’edizione 2022 per il festival che, dal 2017, dà nuova linfa a Stigliano ma anche a diversi comuni con manifestazioni culturali, eventi, performance e opere di Arte Pubblica, e tutta la giornata sarà animata con le coreografie e gli spettacoli degli artisti di strada: protagonisti saranno la sfilata della street band Euroband e i suoni e i ritmi della Lucania con i concerti dei Krikka Reggae.
Lunedì 20 febbraio, alla sera, si terrà il rito della raccolta del cibo, con una raccolta porta a porta assieme alle maschere antropologiche.
Martedì 21 febbraio, infine, verrà bruciato il fantoccio, come da rito ancestrale che si era fermato agli anni Ottanta. Nella stessa giornata, verrà presentato il rito delle maschere antropologiche insieme all’artista DEM. Protagoniste le maschere, espressione del legame indissolubile dell’uomo con la natura, così profondo da essere magia, un filo che ancora oggi non si è spezzato e che racconta di una terra antica e moderna con i suoi volti antropomorfi, animali fantastici, creature magiche, travestimenti e spiriti.